Panicella

Di erbe ne ho date e ne do tante, con i Passeri soprattutto graminacee, ma questa che proponi tu non mi sembra proprio di conoscerla.
Comunque, quella della somministrazione di erbe prative è una pratica molto positiva soprattutto come antistress, cioè per il benessere psichico dei nostri pennuti.

Questa la trovi si, è l'erba più comune! Personalmente però non penso sia il massimo. Normalmente nella scelta di quale erba fornire, provo a sbriciolare la spiga tra i palmi delle mani, poi osservo i semi che escono fuori facendo questa operazione. Dalle sopra citate spighe non sono mai riuscito ad ottenere niente (evidentemente si riproduce per clonazione? ), inoltre i "pelucchi ispidi" mi sa che disturbano non poco gli uccelli nel loro lavorìo di ricerca di qualche cosa da mandare giù.
Così, cerco di fornire spighe con semi più consistenti. Purtroppo, al contrario del passato quando mi piaceva documentarmi, adesso non sono in grado di fornire nomi di cosa maggiormente vado raccogliendo quando porto a spasso Brando (il labrador di mia figlia), però ci sono delle spighe che assomigliano al miglio, forse saranno forme selvatiche di tale graminacea. Poi ci sono varie specie di "panicarella" o "panicastrella" , anche in questo caso presumibili forme selvatiche del classico panico selezionato. Per allargare ad altre erbe, do pure la piantaggine, il centocchio, la cicoria selvatica (sia le infiorescenza che le foglie), la centinodia, etc. etc. Anche spighe di grano ancora immaturo.
Poi arrivo a casa, faccio mazzetti misti di varie erbe, e li infilo nei gabbioni. Dopo di che rimango incantato a godermi i miei pennuti che fanno beati le acrobazie tra gli steli.

Una spiegazione potrebbe essere che certamente saranno piccolissimi, e che probabilmente quando ho provato a sgranare la spiga era forse troppo presto ed i semi non erano ancora sufficientemente formati!

Comunque, come detto sopra a proposito del grano, nei miei giri ho avuto modo di raccogliere anche graminacee coltivate. Quindi ho potuto verificare che l'orzo immaturo è per i Passeri una pacchia, però tra quelle coltivate il top sono le pannocchie del sorgo. Quando è ancora verde costituiscono per loro l'alimento ideale, peccato che queste coltivazioni, almeno attorno a dove abito io, si stanno facendo sempre più rare.




Questa foto l’ho recuperata da una vecchia discussione sull’utilizzo del sorgo:
https://passerodelgiappone.forumfree.it/?t=56517114

Grazie Giovanni, quello del mitico Stefano è un servizio sulle erbe per uso ornitologico veramente completo!

Direi d'estate, i mesi precisi non saprei indicarli. Però, se si ha la fortuna di avere a disposizione un congelatore (che non è purtroppo il mio caso), puoi farti una scorta di spighe per tutto l'anno.

Non ho idea, però presumo una eternità, cioè fino a che non finisci la scorta.

Se queste righe le legge Luigi Montini (il più grande allevatore di esotici che abbiamo in Italia ed è anche agronomo) certamente ci può illuminare in proposito. Lui il sorgo lo produce in proprio e lo utilizza in particolare durante il periodo riproduttivo. Aspettiamo fiduciosi!